Ritmo Tribale : la ristampa di “Mantra”

ritmotribalemantra

A 22 anni dall’uscita, “Mantra” risplende di nuova luce grazie al lavoro di rimasterizzazione eseguito dall’ingegnere del suono Marc Urselli e alla grafica curata da Luca “Solo Macello”. L’immarcescibile capolavoro dei Ritmo Tribale  Mantra” venne originariamente pubblicato il 23 febbraio del 1994 su etichetta Black Out 

Spin On Black ripubblicherà il disco il domani 20 giugno in 180 grammi gatefold, con booklet arricchito da una nuova impaginazione dei testi e foto dell’epoca riadattate alla nuova veste grafica.

I Ritmo Tribale sono nati su una panchina di Piazza Grandi, Fabrizio “Fabri” Rioda, Alessandro “Zero” Zerilli, Stefano “Edda” Rampoldi, Andrea Scaglia e Alex Marcheschi si sono visti durante qualche fredda e nebbiosa serata milanese, riscaldata dalla passione comune per la musica.

L’esordio assoluto avviene nel 1987 attraverso uno split in cassetta con il gruppo sperimentale F:A:R: allegata alla fanzine Amen This Is Religgion, legata allo spazio autogestito Virus di via Correggio. Bocca Chiusa (Radio Base 81 Records, 1988) è la prima tappa di un percorso cominciato imparando a suonare insieme. Scaglia dietro al microfono riveste il ruolo di cantante mentre Zero impugna il basso. L’album è una sorta di riscaldamento della durata di 24 minuti per 8 brani di matrice hardcore-energetica. Le cose girano bene e abbastanza velocemente, in formazione arriva il bassista Andrea “Briegel” Filippazzi che permette a Edda di assumere il ruolo di cantante / frontman.

Stefano canta i testi di un disco seminale che scaglia il nome della band nella volta del rock italiano. Kriminale (Vox Pop), registrato al Bips di Milano, permette alla band di presentare il disco a New York New Music Seminar, rassegna mondiale di musica indipendente, e successivamente in Germania, Francia, Svizzera, Algeria e Jugoslavia, oltre ad un gran numero di concerti in tutta Italia. L’album fonde, in un equilibrio stabile, hard rock, punk e metal. Collaborano il tastierista Luca Talia Accardi (La città e Guilty) che di lì a breve entrerà in pianta stabile nel gruppo.

La recensione più che positiva su Maximum Rock’n’Roll aumenta la loro visibilità. Appena un anno dopo, nel 1991, esce Ritmo Tribale (Vox Pop), mini-LP in cui Talia alle tastiere offre nuovi spunti alle sonorità della band che si avvicinano al crossover e psichedelia con iniezioni di black wave e funk. Tutti Vs.Tutti (Dsb, 1992) modifica l’approccio al songwriting, rinforzato da un’evoluzione sonora che amplia il loro pubblico conseguendo per la prima volta un maggior successo e preparando così il terreno per quello che possiamo definire il cambio di marcia definitivo. Con Mantra (Black Out/Polygram, 1994) i Ritmo Tribale diventano uno dei nomi di punta nel panorama rock italiano. Il disco rinsalda il loro rapporto con i fan ottenendo un buon successo e il plauso della critica. Il lavoro viene distribuito in alcuni paesi Europei (Budapest, e main stage al festival di Dour ’95, in Belgio).

Trascinati dal singolo-video Sogna (registrato a Cuba), i Ritmo sono la band più eclettica dello stivale. Il disco è stato accompagnato da un lungo tour di supporto partito dall’Italia e arrivato fino in Europa con ben 150 date. Alla fine del ’95 arriva Psycorsonica, prodotto da Scaglia e Rioda e registrato da Fabio Magistrali alla Jungle Sound Station, i cinque cavalieri del rock suonano selvaggi e forti di nuove vibrazioni sonore per un disco che da molti è ancora considerato la loro punta di diamante.

La successiva dipartita artistica di Edda cambia tutto, quello che ne rimane sono i concerti con Scaglia alla voce e Bahamas, canto del cigno che divide pubblico e critica. I fan lo considerarono il disco più oscuro e plumbeo, duro e indigesto, mentre per i detrattori fu il punto di non ritorno. Agli inizi degli anni 2000 il gruppo si scioglie. Nel 2002 viene dato alle stampe il cofanetto Bocca chiusa/Kriminale che contiene le riedizioni dei primi due album.

Nel 2007 la band si ritrova per un concerto-evento al Fillmore di Piacenza, nello stesso periodo viene pubblicata una doppia antologia contenente due inediti e intitolata Uomini 1988-2000.

MANTRA Tracklist :

  1. Intro
  2. L’Assoluto
  3. Madonna
  4. Sogna
  5. Hanno Tradito
  6. Sire
  7. La mia religione
  8. Antimateria
  9. Ti Detesto II
  10. Amara
  11. Buonanotte
  12. La verità
  13. Il Cielo è Sempre più Blu
  14. Il Male
  15. Outro

 

Remixed by Marc Urselli at EastSound Studios.

Reissued by Spin On Black Srl

 

 

Commenti chiusi